Sant'Agnese 2012  

Priore

DANIELA ROSATI

Lima Sorda

MURIEL CANDIDI

Zellusu

TIZIANA GAROFALO

'Occa aperta

GABRIELLA GANGI

 

La “protesta dei forconi” è arrivata anche alla Confraternita Balla che te passa che, con voto sacrilego, nella conviviale di Sant’Agnese ha violato ogni regolamento e consuetudine, eleggendo quattro donne nel direttivo che governerà l’anno agnesino 2012.
Al termine dello spoglio, Daniela Rosati è stata eletta nuovo Priore del gruppo, che ha celebrato la sua quattordicesima edizione al ristorante “Golosia” presso la Galleria Longara.
La nuova Priora, che per un anno affiancherà il Presidente Emerito, Umberto Pilolli, peraltro suo marito, è stata premiata con un ritratto a olio realizzato “al volo” dal maestro Claudio Ferroni una volta avuta la ragionevole certezza dell’elezione.
Per quanto riguarda le altre cariche, Lima sorda è stata eletta Muriel Candidi. La carica di Zellusu è andata a Tiziana Garofalo, infine ‘Occa aperta è stata nominata Gabriella Gangi, al grande ritorno dopo aver già ricoperto il ruolo nel 2004 e 2005.
I tre sono stati premiati con artistici piatti realizzati in esclusiva per la Confraternita dalle Ceramiche di San Bernardino. Completano il direttivo Balla che te passa la Lavannara Emerita, Rita Ferella, e la Mamma deji cazzi deji atri Emerita, Alberto Orsini, che ha ereditato il titolo dal padre Alessandro, cultore della maldicenza.
Nel corso della conviviale, come vuole la tradizione, numerosi componenti della Confraternita sono stati bersagliati con le “lencuate”, ossia le maldicenze dette dai più linguacciuti, a caccia di voti per l’elezione. C’è stato anche il collegamento in diretta da New York con la mascotte della Balla che te passa, Pepe, che ha fornito proficui consigli per le nomine.
A ogni famiglia è stato consegnato come omaggio un opuscolo di 16 pagine a colori sugli eventi che la Confraternita ha organizzato nel 2011 e un poggia mestolo decorato in ceramica come ricordo della serata.
Tra gli altri omaggi, il liquore alla liquirizia creato dal Mastro erborista della Confraternita, Gino Pelliccione.